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Nozioni e attrezzature |
Non si può affermare che le tecniche del bolentino siano sempre facili. Al contrario appena si sale nelle aspirazioni, al pregio e alla taglia delle prede ossia delle solite donzelle, boghe, spigarelli, serrani, sugarelli e simili, il bolentino diventa via via più impegnativo sino alla propria e vera arte. Questa pesca può essere praticata a partire da distanze minime dalla costa su fondali di pochi metri, fino a giungere nelle secche in altura distanti decine e decine di miglia su fondali molto elevati. Classificazione dei tre tipi di bolentino, tecnica e attrezzatura. |
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Scelta della canna | |||||||||
Bolentino Cernia | |||||||||
1) Bolentino costiero fino a 2 miglia da terra e fino a 30
metri di fondale. 2) bolentino in deriva. 3) con la canna e mulinello 4) con canna e mulinello elettrico salpalenza 4) con lenza a mano. |
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Gli ami di norma, saranno a paletta, stagnati, dritti o leggermente storti, a gambo corto, dei numeri dal 13 al 20 per la pesca strettamente costiera, dal 15 al 12 per la pesca di mezza altura, dal 13 al 9 per la pesca in grande altura. La madrelenza deve essere di lunghezza doppia o quasi rispetto al fondale. una resistenza standard buona per tutti gli usi è la 30 libbre per il dacron e lo 0,50 per il nylon. Finali di lenza in nylon di resistenza uguale o molto spesso leggermente inferiore a quella della madrelenza. Si ricorda che sei ami è il numero massimo consentito dalla legge per la pesca d'altura |
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