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TANUTA |
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La tanuta è uno Sparide, dal corpo ovale, compresso con muso breve, la forma e la colorazione sono diverse nei due sessi durante il periodo riproduttivo. I maschi presentano un dorso alto, fronte concava e colorazione blu vivace o blu grigia, con molte linee longitudinali blu e 9 fasce verticali sul dorso e sui fianchi, le femmine più piccole (10-15 cm) hanno spesso muso appuntito, fronte leggermente convessa e la colorazione varia dal grigio al giallognolo, con fianchi argentei ricchi di linee longitudinali discontinue grigio brune. La tanuta si riproduce da febbraio a maggio ed è una specie ermafrodita, attraversa prima la fase femminile e poi quella maschile. Le uova vengono di solito deposte in cunette scavate dai maschi, il maschio sorveglia le uova, fino alla schiusa che avviene dopo circa 9 giorni e nuota in modo tortuoso sopra di esse provvedendo alla loro ossigenazione con la coda e le pinne. La tanuta si nutre di alghe e piccoli invertebrati, può raggiungere i 50 cm di lunghezza. |
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Dove vive |
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La tanuta conduce vita solitaria o di gruppo lungo le coste rocciose e su fondali con praterie di posidonia, i maschi più grandi preferiscono fondi sabbiosi più profondi, fino a 150 m. dove, avvicinandosi il periodo riproduttivo, scavano con la coda cunette da 30 cm a 1 metro di diametro, qualche volta rimuovono la sabbia con la bocca. Questa specie è comune in Mediterraneo. |
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Come si pesca |
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La tanuta si pesca con tremagli, reti a strascico, nasse, lenze a bolentino e soprattutto con palangari di profondità. |
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Come si consuma |
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La
La tanuta ha carni buone e gustose. |
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