|
||||
|
SPIGOLA |
|||
|
||||
|
La Spigola o Branzino: ( Dicertrorchus labrux) Della famiglia dei Perciformi, lungo anche 1m, ha gli opercoli e una delle pinne dorsali armate di spine. Di colore blu argenteo, è ricercato per la carne. La riproduzione avviene nei mesi invernali, tra gennaio e marzo: dalle uova dopo soli 3 giorni di incubazione si schiudono le piccole larve. |
|||
|
Dove vive |
|||
La spigola è un pesce che vive su fondali di vario tipo e, tollera sbalzi di salinità, penetra spesso nelle lagune ed è in grado di risalire i fiumi. È diffusa in Mediterraneo. La spigola vaga da sola o in gruppo lungo la costa rocciosa predando soprattutto nelle ore notturne, questa specie è fra le prede più ambite dai pescatori sportivi. |
||||
|
Come si pesca |
|||
La spigola viene pescata con reti da posta, e tremagli, ma anche con la traina e raramente con reti a strascico. E' considerata una delle specie più pregiate ed è oggetto di allevamento intensivo in acque marine e salmastre, anche a bassa salinità. |
||||
Come si consuma |
||||
La spigola è uno dei pesci più ricercati per l'ottima carne. E’ un pesce bianco, come l’orata, il rombo ed il San Pietro, per il pesce bianco di alta qualità la preparazione al cartoccio o arrosto è la migliore. La spigola viene commercializzata fresca e congelata. Le spigole selvatiche, che vivono in mare sono pescate in piccole quantità sia dalla pesca sportiva, sia con ami e reti da posta in modo professionale, sono di ottima qualità, anche se il sapore è diverso da una zona all’altra. Le spigole che vivono nelle lagune, valli da pesca e stagni sardi hanno un’alimentazione naturale e sono catturate quando tornano al mare per la riproduzione. Sono ottime e hanno sapore diverso in funzione della salinità delle acque, sono molto delicate quelle delle valli a bassa salinità e hanno un gusto più saporito quelle degli stagni sardi. |
||||
|
||||
|
||||
Tutti i diritti riservati - webmaster Santo Acciaro |