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BOGA |
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La Boga
è un pesce dal corpo slanciato, con muso breve ed occhi grandi, la
bocca è piccola e obliqua, con una serie di denti acuti. Il dorso è
verde olivastro, la linea laterale è color bruno scuro e sui lati
del corpo si possono notare quattro strisce gialle, una piccola
macchia nera si trova sulla parte alta della base delle pinne
pettorali, le pinne sono bianche. La boga è una specie gregaria dal
comportamento semi/pelagico, si nutre di crostacei, alghe e piccoli
pesci. Si riproduce da febbraio ad aprile in Mediterraneo orientale
e da aprile a maggio in Mediterraneo occidentale; come molti altri
Sparidi è un pesce ermafrodita, in genere prima è femmina poi
diventa maschio e raggiunge la maturità a circa 12 cm di lunghezza.
Può raggiungere al massimo i 36 cm di lunghezza ma è comune tra 10 e
25 cm. |
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Dove vive |
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La boga è un pesce demersale, vive cioè nei pressi del fondo, comunissimo nei nostri mari, si riunisce in branchi in zone sabbiose, lungo la costa rocciosa e sulle praterie di fanerogame marine. È comune in Mediterraneo. Durante la notte vive in prossimità della superficie, mentre di giorno resta più vicina al fondo. Nei mari italiani non si spinge oltre i 250 m di profondità. |
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Come si pesca |
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La boga viene pescata in mare aperto con le lampare (rete a circuizione), con reti a strascico, reti pelagiche, palamiti e spesso la si ritrova intrappolata nelle nasse, abbocca facilmente anche a lenze a mano. E' comunque considerata una cattura accessoria della pesca commerciale per lo scarso valore economico. |
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Come si consuma |
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La
boga ha carni discrete ed è regolarmente presente sui mercati,
viene venduta fresca e spesso è utilizzata come esca. |
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